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Fossa (AQ), davanti al Ponte Romano. Sabato 28 giugno 2025 ore 16.

Fossa, che conserva nel suo territorio straordinarie testimonianze di arte antica e medievale, è stata tra i centri dell’hinterland dell’Aquila colpiti più duramente dal terremoto del 2009. Dal paese, che sorge ai piedi dei pendii che salgono verso l’Altopiano delle Rocche e il Velino-Sirente, si vede bene il versante aquilano del Gran Sasso. Oggi la ricostruzione è andata avanti, ed è bello che il dibattito al centro della Festa della Montagna 2025 sia stato dedicato alla “Montagna amica”, ovvero alle possibilità di sviluppo dell’Abruzzo interno legate alla tutela e alla gestione intelligente del territorio montano.

Hanno partecipato al dibattito, ideato e organizzato da Rosanna Narducci, il sindaco di Fossa Fabrizio Boccabella, il consigliere provinciale Vincenzo Calvisi, l’amministratore del Centro Turistico del Gran Sasso Gianluca Museo, il presidente del CAI regionale Francesco Sulpizio, il presidente della pro Loco di Fossa Danilo Bonanni, il direttore del Parco Nazionale della Maiella Luciano Di Martino, il sindaco di Pietracamela Antonio Villani e il regista Luca Cococcetta, autore di “Monte Corno, pareva che io fussi in aria”. E’ stato un piacere, oltre che una grande responsabilità, coordinare e moderare l’incontro.