Le arrampicate di Pierluigi Bini, in solitaria e in cordata, hanno fatto storia al Gran Sasso ma anche sulle Dolomiti. Ne abbiamo parlato il 2 maggio al Festival di Trento, nell’area archeologica di Palazzo Lodron, insieme a Carlo Ancona, dirigente della SAT originario del Molise. E’ stata una bella occasione per presentare i miei “Incontri ad alta quota”, e per raccontare gli anni che hanno visto cambiare l’alpinismo dolomitico grazie a Manolo, a Heinz Mariacher e anche a Pierluigi Bini. Un viaggio per parole e immagini (grazie ad Alberto Sciamplicotti!!) dal ponte del Raccordo Anulare fino al Morra, e poi verso il Gran Sasso, la SS. Trinità, le Dolomiti e il Sahara. Come altre volte, è stato ricordato con affetto Vito Plumari, il mitico “Vecchiaccio”.