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NELLE MARCHE SI CONTROLLANO I LUPI SENZA SPARARE

NELLE MARCHE SI CONTROLLANO I LUPI SENZA SPARARE

Più volte, su questo blog e altrove, ho raccontato di come la Provincia Autonoma di Bolzano, con l’appoggio della Provincia di Trento e della Regione Toscana, stia tentando di ottenere il permesso per consentire di sparare ai lupi. Un recente provvedimento della...
GIU’ LE MANI DA ETTORE CASTIGLIONI!

GIU’ LE MANI DA ETTORE CASTIGLIONI!

Ettore Castiglioni è un personaggio importante della montagna italiana. Il suo impegno dopo l’8 settembre del 1943 per aiutare a espatriare antifascisti ed ebrei, e la sua morte il 12 marzo 1944 sul confine tra Italia e Svizzera dovrebbero essere patrimonio comune degli italiani. Invece il Comune di Ruffré-Mendola ha vietato di sistemare su suolo pubblico un monumento a lui dedicato. E’ un segno di maleducazione e barbarie. Due mali che dilagano nella politica italiana.

ANDREA LANFRI, SUL MONTE ROSA SENZA GAMBE

ANDREA LANFRI, SUL MONTE ROSA SENZA GAMBE

Dai 4556 metri del Monte Rosa arriva una straordinaria storia di volontà e di speranza. Andrea Lanfri, classe 1986, toscano di Lucca, ha avuto le gambe amputate a causa della meningite. Nei giorni scorsi è arrivato sulla seconda vetta delle Alpi, ora nei suoi programmi sono l’Aconcagua e l’Everest.

GRAN SASSO, IL PASTICCIO DELLE FERRATE

GRAN SASSO, IL PASTICCIO DELLE FERRATE

Ferrate sì, ferrate no, ferrate forse. Il mio intervento di domenica 22 luglio sulle pagine dell’Abruzzo del “Messaggero” ha sollevato il problema, ed è stato seguito dagli interventi di escursionisti, alpinisti e addetti ai lavori. Purtroppo, però, né la Regione né il Parco hanno ancora fatto sapere una versione ufficiale.

KARL UNTERKIRCHER, DIECI ANNI DOPO

KARL UNTERKIRCHER, DIECI ANNI DOPO

Sono già passati dieci anni. Il 15 luglio 2008, sulla parete Rakhiot del Nanga Parbat, moriva cadendo in un crepaccio il trentottenne Karl Unterkircher, uno dei migliori alpinisti altoatesini e italiani moderni. Quest’anno, il premio che ne celebra la memoria è stato assegnato a Tamara Lunger, Simone Moro, Alì Sadpara e Alex Txikon per la prima ascensione invernale del Nanga, compiuta nel febbraio 2016.