Il classico itinerario, frequentato anche in condizioni invernali, che conduce all’unico vero rifugio del Velino, spesso gestito anche d’inverno. Con un piccolo sforzo in più si raggiunge la vetta del Costone, 2271 metri di quota. Da Le 50 ciaspolate più belle d’Abruzzo. Dislivello: da 560 a 740 metri Tempo: da 5 a 6 ore a/r Difficoltà: E fino al rifugio, EE/F la salita alla cima Lo spartano e accogliente rifugio Vincenzo Sebastiani, inaugurato nel 1922 dalla sezione di Roma del CAI nel massiccio del Velino, può essere raggiunto con piacevoli escursioni tutto l’anno. D’inverno, quando la strada del Piano di Pezza è chiusa, si sale al rifugio partendo dall’hotel-rifugio Alantino, al margine di Campo Felice, con un itinerario lungo, anche se con dislivello contenuto. Il percorso può essere seguito a piedi, con le ciaspole o con gli sci. Per salire dal rifugio alla vetta del Costone orientale, meraviglioso belvedere, occorrono invece la piccozza e i ramponi. Il rifugio è aperto e gestito solo in alcuni weekend invernali. Dal casello di Tornimparte della A 24, oppure da Casamaina o dall’Altopiano delle Rocche si raggiunge l’hotel-rifugio Alantino (1550 metri), all’inizio delle piste da fondo di Campo Felice. Si posteggia prima del piazzale dell’albergo. Prima del ponte delle piste, inizia a sinistra una ben visibile strada innevata che supera in diagonale un gradino, e poi continua a saliscendi, accanto alla pista da fondo, fino alla vecchia miniera di bauxite della Valle Leona (1641 metri, 1 ora). Fin qui, in condizioni estive, si arriva in auto. Si continua sul tracciato che sale con qualche svolta, entra nella faggeta e poi traversa una conca. Un’altra rampa, abbastanza ripida, porta al margine del bosco, di fronte al vasto Piano del Puzzillo e alla parete rocciosa del Costone occidentale. Si entra nel pianoro, si passa sotto a un grande rifugio di pastori e si raggiunge un bivio (1840 metri). Si va a sinistra per un valloncello, si scavalca un crinale si scende in una conca e si riprende a salire avvicinandosi gradualmente alla vetta della Cimata di Pezza. Alla fine si fino al rifugio Sebastiani (2102 metri, 1.45 ore). Si riprende a salire in una conca, si esce a sinistra su una cresta e la si risale (tratto ripido, attenzione) fino alla cima del Costone orientale (2271 metri, 1 ora a/r), magnifico belvedere. La discesa dal rifugio richiede 2.15 ore.