Il Piano del Laghetto, “il Balcone” per molti escursionisti e alpinisti che frequentano il massiccio, è uno dei migliori belvedere del Gran Sasso. Qui la strada che sale dai Prati di Tivo s’interrompe, di fronte a un incredibile panorama dei due Corni. Poco più a nord, da qualche anno, funziona l’accogliente rifugio Cima Alta.

D’inverno la strada non viene spazzata e lascia il posto a una bella passeggiata da fare a piedi, con le ciaspole o gli sci. Il panorama si amplia ancora se si sale alla Cima Alta, alla croce dell’Arapietra, e al ben visibile “Albergo diruto”, che s’impone nel panorama del massiccio. Sembra incredibile ma, all’inizio del 2021, la Provincia di Teramo ha proposto ancora una volta di collegare con una strada Isola del Gran Sasso al Piano del Laghetto. Un tracciato che devasterebbe una zona magnifica, e che sarebbe impossibile tenere aperto d’inverno.

Dislivello: 450 m
Tempo: 3.15 ore a/r
Difficoltà: WT1 (ciaspolata facile) fino alla croce, WT2 per salire all’Albergo diruto

Periodo consigliato: da dicembre ad aprile

Da Pietracamela e dalla statale 80 che segue la valle del Vomano si sale a Pietracamela e ai Prati di Tivo (1450 m). Dal piazzale, sulla sinistra per chi arriva, si imbocca la strada, innevata d’inverno, che sale dolcemente in una magnifica faggeta, con scorci panoramici verso il Corno Piccolo e il Pizzo d’Intermèsoli. Oltrepassata una fonte la strada sale più nettamente, supera due tornanti, e si raggiunge un bivio con un masso. Verso destra, in pochi metri, si sale al rifugio Cima Alta (1620 m, 1 ora).
Si riparte entrando in un larghissimo vallone, oltre il quale appaiono i due Corni. Lasciata a sinistra una grande croce si supera un gradino ripido e si sale all’Albergo diruto (1896 m, 0.45 ore), sul crinale dell’Arapietra. Si torna per lo stesso itinerario, poi senza tornare al rifugio si piega a destra fino alla croce (1680 m, 0.30 ore), altro meraviglioso belvedere affacciato sulla valle del Mavone, oltre la quale si alza il Monte Camicia.
Un viottolo innevato porta in discesa al Piano del Laghetto (1600 m) e alla strada, che si segue a sinistra fino a tornare al punto di partenza. Se dal Piano si sale anche alla Cima Alta (1715 m), che si alza proprio di fronte, si cammina per 0.30 ore di più