Castrovillari, Palazzo di Città, sabato 18 maggio ore 18

Castrovillari, ai piedi delle vette e delle forre del Pollino, è un importante crocevia delle montagne del Sud e una delle porte del Parco più esteso d’Italia. Ringrazio di cuore gli amici del CAI di Castrovillari per avermi invitato a festeggiare con loro i 20 anni della loro attivissima Sezione.
Racconterò con parole e immagini i miei tanti anni di viaggi, di salite e di trekking sulle Alpi e sulle montagne del mondo, e un po’ delle storie affascinanti che sono andato a raccontare con parole e immagini in Pakistan e in Nepal, in Israele e in Canada, in Patagonia e in Uganda.
Gran parte del mio lavoro, però, è dedicata da sempre all’Appennino. Le montagne più vicine a Roma, naturalmente, dal Gran Sasso alle cime del Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ma anche i massicci più lontani, dalle Apuane all’Aspromonte, della straordinaria catena, lunga più di mille chilometri e così ricca di natura e di storia, che forma la spina dorsale dell’Italia.
Sarà l’occasione per parlare di lupi e di orsi, dei sentieri legati alla Seconda Guerra Mondiale e ai cammini della fede, frequentati da molti secoli e che oggi sono diventati di moda. Sarà l’occasione per parlare del difficile cammino dei Parchi, a iniziare da quello meraviglioso del Pollino. La prima volta che me ne sono occupato per “Airone”, più di trent’anni fa, la minaccia delle grandi stazioni invernali era stata appena sventata, e la nascita del Parco era di là da venire.
La mia serata, non a caso, s’intitola “Dall’Himalaya all’Appennino”. Ci vediamo a Castrovillari!