Molti rifugi del versante svizzero delle Alpi Pennine, in Vallese, si raggiungono con lunghissime camminate, e sorgono ai piedi di spettacolari “quattromila”. Il Grand Cornier, che sorveglia il Glacier de Moiry, tocca “soltanto” i 3961 metri, e anche per questo motivo il sentiero che sale fino alla Cabane de Moiry è poco frequentato dagli escursionisti italiani.

E’ un errore, perché si tratta di un itinerario breve, suggestivo, e che offre un meraviglioso colpo d’occhio sulla lingua terminale e sui seracchi del Glacier de Moiry e le sue vette. Il canalone a circa metà del percorso, se c’è ancora della neve, richiede un po’ di attenzione. Il posteggio accanto al Lago di Châteaupré offre un’ottima sosta ai camperisti che amano i luoghi solitari.

  • Dislivello: 600 metri
    Tempo di salita: 1.45 ore
    Tempo di discesa: 1.15 ore
  • Difficoltà: E
    Quando andare: da luglio a settembre

Da Sierre, sul fondovalle del Rodano, si risale la rocciosa e spettacolare Val d’Anniviers fino a Grimentz, e si continua per una strada asfaltata fino al lago artificiale di Moiry, che si raggiunge dopo aver traversato un tunnel. Un tratto pianeggiante in vista del bacino porta a un posteggio (2349 m) accanto al Lago di Châteaupré, in vista del Glacier de Moiry e delle vette che lo circondano. Si può arrivare anche in bus (“autopostale” in Svizzera) da Grimentz.
A piedi si segue il sentiero segnato che si alza per dossi erbosi e morenici a sinistra del lago, traversa un ruscello, e poi segue il lungo ed evidente crinale di una morena. Prima che questa finisca si scende a sinistra in un vallone spesso occupato da nevai, e si raggiunge la base di un canalone sassoso (2550 m, 0.45 ore), in parte innevato anche all’inizio dell’estate.
Il sentiero sale con dei ripidi tornanti sulle ghiaie, traversa a destra su terreno roccioso elementare ma scivoloso (c’è una brevissima corda fissa, attenzione se c’è neve!), poi continua su terreno più comodo. Si continua con delle lunghe diagonali in vista della lingua terminale del ghiacciaio, alla fine un’ultima rampa su grandi massi porta alla Cabane de Moiry (2825 m, 0.45 ore), affacciata sulla seraccata del Glacier de Moiry. Da sinistra sorveglia la zona la rocciosa Pigne de la Lé. La discesa per lo stesso itinerario richiede 1.15 ore fino al posteggio.