Il borgo di Lettomanoppello, noto per l’abilità dei suoi scalpellini, ha visto tra l’Otto e il Novecento lo sfruttamento delle miniere di bitume della valle del Lavino, al confine con Abbateggio e Roccamorice.
Il Sentiero dei Minatori, inaugurato nel 2021 e inserito nella rete dei percorsi ufficiali del Parco della Maiella), tocca le gallerie di Santa Liberata e del Ponte e altri resti storici. In futuro verranno messi in sicurezza e aperti alle visite altri siti minerari, inclusa la ferrovia che trasportava il minerale a Scafa.
Il sentiero può essere seguito in autonomia, ma per entrare nei tunnel è obbligatorio indossare un casco, che si può ritirare gratuitamente al centro visite del Parco. Le visite guidate si addentrano più a lungo nei tunnel.

Dislivello: 150 m
Tempo: ore a/r
Difficoltà: E
Quando andare: tutto l’anno, consigliati la primavera e l’autunno

Si parte dal piazzale (349 m) all’ingresso di Lettomanoppello, sul quale si affaccia il Giardino degli Scalpellini. Si segue a piedi Corso Vittorio Emanuele, poi si piega a sinistra nel borgo, verso Piazza Umberto I e il Municipio, scoprendo i “murales di pietra”, dei bassorilievi realizzati da artisti contemporanei. Una discesa porta alla Strada di Fonte Lunga e all’inizio (tabella) del Sentiero dei Minatori.
Lo si segue per una ripida scalinata, poi si lascia a destra un fosso roccioso e si continua nel fitto bosco. Un tratto pianeggiante porta a un bivio con cartelli. Si va brevemente a sinistra nella zona di Piano dei Monaci, dove sono degli edifici minerari ancora chiusi alle visite, poi si torna al bivio e si riprende a scendere.
Delle svolte su terreno ripido portano al terrazzo della Stazione d’Angolo, raggiunta da una lunga teleferica non più esistente. A sinistra, un sentiero scende a una staccionata (205 m) a pochi metri dal corso del torrente Lavino. Una breve risalita porta alla Galleria del Ponte, in cui si può entrare per qualche metro.
Si risale per lo stesso itinerario fino alla Stazione d’Angolo, poi un viottolo a sinistra del sentiero già percorso sale all’ingresso della Miniera di Santa Liberata e a delle caratteristiche rocce scistose. Un’ultima salita riporta al percorso di andata e al paese. In tutto occorrono 1.30 ore.

Stefano Ardito Sentieri del Parco della Maiella (Idea Montagna, 2022)