L’Aquila, Libreria Colacchi, Corso Vittorio Emanuele 5, giovedì 19 ottobre ore 18

E’ stato un piacere e un onore tornare a presentare il mio libro nel cuore dell’Aquila, nella splendida libreria Colacchi che è finalmente tornata nel centro cittadino dopo anni di esilio a causa del terremoto del 2009. Grazie all’amico e collega Angelo De Nicola, con cui ho dialogato sul palco. Grazie a Vincenzo Brancadoro e a Fulvio Angelini, presidenti del CAI e dell’ANPI dell’Aquila, che hanno parteciperato alla serata con degli interventi introduttivi e poi con delle domande.

Abbiamo parlato della guerra, della Resistenza, della linea Gustav e della linea Gotica, e naturalmente degli eventi più vicini alla città dell’Aquila. Un elenco che include il raid tedesco che ha liberato Mussolini a Campo Imperatore nel settembre del 1943, il confino dell’antifascista Leone Ginzburg (con la moglie Natalia) a Piccoli. E anche le stragi naziste di Onna, di Filetto e dei Nove Martiri Aquilani. E’ stata una bella e utile riflessione sulla memoria, e su come i sentieri legati a quegli anni possano essere più frequentati (e meglio capiti) dai residenti e dai visitatori dell’Abruzzo.